Gabri Veiga firma con l’Al Ahli: Napoli deluso. Un contratto da 12,5 milioni di euro annui sbaraglia le aspettative. Focus ora su Koppmeiners e Samardzic per i partenopei. Il calcio dà nuovi spunti, e Veiga ne è l’incipit intrigante.
Gabri Veiga sceglie l’Arabia Saudita: Napoli a caccia di nuovi riflettori a centrocampo
Gabri Veiga, il nome che aveva scaldato il cuore dei tifosi partenopei, svanisce nel momento cruciale. Napoli, sull’orlo del traguardo, vede il suo obiettivo a centrocampo dileguarsi: il talento brasiliano, per il quale sembrava esserci un accordo saldo con il Celta Vigo, ha scelto un’altra strada altrettanto allettante. La terra delle opportunità calcistiche lo chiama a sé, e l’Arabia Saudita risplende come nuova dimora. L’Al Ahli offre un contratto da vertigini: 12,5 milioni di euro a stagione per il calciatore.
Il percorso per Veiga si dipana inaspettatamente: il Napoli era già a un passo dalle visite mediche quando il richiamo dell’Al Ahli ha incantato il calciatore. Un’offerta irrinunciabile, capace di sovvertire ogni previsione. Mentre il Celta Vigo incasserà oltre 40 milioni di euro, superando di gran lunga la clausola da 36 milioni che i partenopei erano pronti a onorare, il Napoli si trova a rivedere le proprie carte.
Aurelio De Laurentiis, anima pulsante del club azzurro, si ritrova ora a guardare altrove. In pole position emergono i nomi di Teun Koopmeiners dell’Atalanta e Lazar Samardzic dell’Udinese. Tuttavia, le vie per Koopmeiners sembrano intricate, mentre Samardzic, che aveva un tempo sfiorato l’interesse dell’Inter, si staglia nuovamente nel radar azzurro.
La trattativa fallita lascia il Napoli a raccogliere i frammenti di un’opportunità sfumata. L’offerta partenopea, con i suoi 36 milioni per il Celta, sembra ora un’eco lontana. L’Al Ahli, oltre a spazzare via questa cifra con generosità, si è assicurato il servizio di Veiga fino al 2027, un patto di lunga durata che sottolinea la fiducia riposta nel giocatore.
Anche Matthias Jasslie, il timoniere dell’Al Ahli, ha tessuto le fila di questa decisione. La sua influenza, unita all’attrattiva di un gruppo che annovera nomi come Ibanez, Kessie, Mahrez, Firmino e Saint-Maximin, ha spianato la strada verso l’Arabia Saudita per Veiga.
