Quello che l’Arabia Saudita sta facendo con questo mercato dei trasferimenti è senza precedenti e, sembra, il meglio deve ancora venire. Mentre cerca anche João Félix, la cui priorità continua a essere quella di andare al Barça, Al Hilal sta lavorando per un’altra spettacolare aggiunta: Victor Osimhen. Il club ha già messo sul tavolo di Aurelio De Laurentiis un’offerta che supera i 100 milioni di euro, ma il presidente del sud rimane fermo nella sua posizione: ha respinto l’offerta e, per il suo gioiello, ne vuole almeno 200.
Il Napoli lavora da settimane per rinnovare il contratto della sua stella fino al 2027, che attualmente, secondo Transfermarkt, è il quarto giocatore più prezioso al mondo, superato solo da Vinicius, Mbappé e Haaland. I partenopei non vogliono venderlo e continueranno a chiedere quella somma irrefutabile, che gli arabi potrebbero avvicinare con nuove offerte nelle prossime ore.
Il giocatore, dal canto suo, inizia a dubitare. Con il campione italiano sta negoziando uno stipendio che sarebbe intorno ai 10 milioni netti, variabili incluse, mentre Al Hilal può offrirgli quasi 40. La sua preoccupazione per la questione è stata confermata dallo stesso allenatore Rudi Garcia dopo l’amichevole che il Napoli ha vinto 1-0 contro l’Augsburg. L’allenatore non ha potuto contare sul nigeriano per la partita, e ha reso chiaro che non era per motivi fisici: ci sono solo due infortunati, Mario Rui e Anguissa, poi ci sono gli infortuni legati al mercato. C’è chi è alla fine della carriera e si capisce che vada in Arabia, ma quando si è nel pieno della maturità, con le migliori stagioni davanti, non si guardano nemmeno queste proposte. Ma non è lui Victor, chiedete a lui.
Anche Zielinski oltre Osimhen
Un altro “infortunato di mercato” è Piotr Zielinski. Il polacco ha ricevuto una proposta dall’Al Ahli che si aggira intorno ai 15 milioni netti a stagione, con circa 20 per il Napoli, che nel frattempo ha sondato il terreno con il centrocampista dell’Atalanta Koopmeiners per sostituirlo. L’addio del centrocampista, un giocatore azzurro dal 2016, sarebbe un arrivederci difficile, ma quello del nigeriano sarebbe vissuto sotto il Vesuvio come un disastro. De Laurentiis vuole evitarlo, anche se non ha ancora il “sì, voglio” di Osimhen per un rinnovo di cui si parla da maggio, nonostante abbia incontrato il suo agente per diversi giorni in questa pre-stagione. Ed è proprio questo che preoccupa di più i tifosi.
